Sei sicuro che la tua bolletta dell'energia sia corretta?

A.

Assolutamente NO! Tramite MyBolletta non vendiamo energia. MyBolletta è un progetto della società EnergyPolis Srl che vende ai clienti finali attraverso il marchio Polis Energia. Per correttezza e trasparenza nei tuoi confronti non troverai mai offerte Polis Energia nei confronti di risparmio ne sarai mai contattato da personale commerciale per la vendita di contratti di fornitura. Il nostro compito è aiutarti a controllare la correttezza della fattura e segnalarti eventuali modi per risparmiare. Solo in caso di tua espressa accettazione al contatto commerciale, cederemo il tuo nominativo ad un fornitore partner (a fronte di un corrispettivo economico...dobbiamo pur sempre guadagnare qualcosa per offrirti il servizio gratuitamente) che ti contatterà direttamente e senza intermediari.

A.

Premesso che "anche noi" sbagliamo e che abbiamo una errore di arrotondamento prossimo a 0,10 euro, il risultato finale potrebbe essere diverso per diverse ragioni:

• Stiamo sbagliando qualcosa! Mandaci subito copia della tua bolletta utilizzando l'app mobile o via mail. Se siamo noi a commettere l'errore di calcolo ti offriremo gratuitamente 12 mesi di controllo personalizzato Gratis! Inoltre riceverai subito a casa il libro "BollettaZero".
• MyBolletta ha funzionato così bene da indicarti tutti gli oneri aggiuntivi e/o errati applicati dal tuo fornitore attuale. Per essere sicuro chiamaci al numero verde ed insieme verificheremo che tutto è stato calcolato correttamente.
• All'interno della fattura sono presenti dei conguagli per mesi diversi da quello selezionato. Detrai gli importi dei conguagli al totale e confrontalo con quanto indicato da MyBolletta oppure inviaci copia della fattura utilizzando l'app o via mail ad info@mybolletta.it. Se vuoi ricordati che puoi chiamarci al Numero Verde.
• La fattura che stai analizzando è bimestrale; MyBolletta può verificare un solo mese alla volta. Prova a controllare un mese per volta e somma i risultati.

A.

Per darti supporto gratuito e non per offrirti l'adesione ad un contratto.
Senza il tuo espresso consenso nessuno del nostro staff ti contatterà (in maniera diretta o indiretta). Il telefono e la mail ci servono per inviarti copia della simulazione di fattura e per contattarti così da darti supporto su eventuali criticità. Acconsentendo al contatto commerciale, invece, MyBolletta cederà il tuo nominativo a società partner che ti contatteranno per offrirti l'offerta indicata nel modulo di confronto così da farti risparmiare immediatamente. Ovviamente, alla prima fattura del nuovo fornitore controllala su MyBolletta così da essere certi della sua correttezza.

A.

Il passaggio ad un nuovo fornitore non comporta assolutamente alcun costo né alcuna modifica all’impianto. Non sarà quindi necessaria alcuna sostituzione di elementi fisici come il contatore del gas, né l’intervento di tecnici a casa per l’effettuazione di operazioni sulle strutture.

I servizi forniti dal venditore riguardano infatti la gestione della fornitura dell’energia, ma la sua consegna effettiva rimane compito dell’impresa di distribuzione. La continuità e la sicurezza del servizio sono quindi garantite.

Il cliente ha inoltre il diritto di effettuare un numero illimitato di cambi di fornitore senza dover pagare alcuna penale, rispettando però i limiti di preavviso, fissati dall’Autorità a non più di 30 giorni per i privati e non più di 90 giorni per le piccole imprese.

L’attivazione del servizio prevede tempi relativamente brevi: non più di due mesi a partire dall’accettazione della richiesta.

A.

È importante tenere presente che, fra le componenti del costo di fornitura dell’energia, dipendono dal fornitore solo quelle relative al prezzo di mercato, ovvero:

• Il prezzo di fornitura di energia elettrica, sulla componente energia (P.E.) per i clienti non domestici e sulla componente energia e distribuzione (P.E.D.) per i clienti domestici.
• Il prezzo di fornitura di gas naturale, sulla componente di commercializzazione all’ingrosso (C.C.I.).

Le altre componenti non dipendono dal fornitore e rimangono pertanto invariate: si tratta di quelle relative ai servizi di rete e alle imposte sui consumi.

A.

In seguito alla liberalizzazione dell’energia, è ora possibile, per i privati e le piccole imprese, scegliere liberamente il proprio fornitore di energia. Il passaggio al mercato libero è gratuito e non verranno apportate modifiche all’impianto di distribuzione e nessuna modifica al contatore.

Il cliente è tutelato dall’A.E.E.G. (Autorità per l’energia elettrica e il gas), che ha istituito un Codice di Condotta Commerciale dedicato e può tornare a fruire del servizio di maggior tutela in qualsiasi momento,rispettando le condizioni di recesso dal contratto qualora si fosse stipulato un accordo con un fornitore del libero mercato.

A.

Il costo di fornitura dell’energia, ovvero quanto presentato nella bolletta che si riceve a casa, comprende:

• Servizi di vendita, ovvero il prezzo di mercato per l’acquisto dell’energia elettrica o del gas, che varia a seconda del venditore scelto.
• Servizi di rete, ovvero il costo di consegna dell’energia al cliente.
• Imposte di consumo comprensive di IVA, ovvero le imposte statali imponibili.

Per quanto riguarda il costo della fornitura di energia elettrica, bisogna anche tenere conto degli oneri generali del sistema (sviluppo di fonti rinnovabili, ricerca, smantellamento delle centrali nucleari).

A.

I servizi di MyBolletta sono completamente gratuiti e non prevedono alcun costo di utilizzo. È possibile esaminare liberamente le offerte dei fornitori da noi raccolte e visualizzarne i preventivi sul sito.

Una volta effettuata la vostra scelta, sarete richiamati da un nostro consulente che vi spiegherà termini e condizioni del servizio e sarà pronto a stabilire se si tratta dell’opzione più adatta alle vostre esigenze.

Sarà inoltre possibile visualizzare direttamente il sito del venditore o contattare un numero dedicato per ricevere ulteriori informazioni.

A.

Perchè il 70% dei reclami riguarda la bolletta dell'energia elettrica e nella maggior parte dei casi sono stati riscontrati errori di calcolo o voci aggiuntive non previste dall'Autorità per l'Energia Elettrica ed il Gas.